I carabinieri avrebbero voluto controllarlo ed identificarlo. Un "banale", ordinario, accertamento. In realtà, il cinquantaseienne si sarebbe messo ad inveire, con frasi minacciose, proprio contro i carabinieri, rifiutando di fornire le proprie generalità. 

Ed è per le ipotesi di reato di minaccia a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire la propria identità che l'uomo, di Favara, è stato denunciato, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Agrigento. 

L'uomo era stato notato, all'interno di un rifornimento di carburanti a Favara, mentre riempiva due bottiglie di gasolio. Per i carabinieri avrebbe dovuto essere uno dei tanti controlli ed identificazioni.