"Contrasse infezione dopo un intervento chirurgico", ex paziente trascina Asp in tribunale: chiesti oltre 81mila euro
L'uomo, che avuto diverse complicazioni, chiede che venga dichiarata la responsabilità dei medici per l'errato trattamento sanitario e i danni patiti
Contrasse una infezione nosocomiale dopo che, a metà giugno del 2018, venne sottoposto ad un'operazione nel reparto di Chirurgia generale. A causa dell'infezione, il paziente ha avuto diverse complicazioni.
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L'agrigentino ha citato, dinanzi il tribunale di Agrigento, l'Asp "affinché dichiari la responsabilità dei medici per l'errato trattamento sanitario e i danni patiti di conseguenza". L'ormai ex paziente chiede, "per responsabilità medica". un risarcimento danni di 81.214 euro.
Per l'Asp, dopo l'esame della documentazione, non sono emersi elementi di responsabilità a carico dei sanitari, motivo per il quale, appunto, non ha aderito al procedimento di mediazione. Adesso, visto che il responsabile legale dell'ente è impegnato in altri adempimenti processuali e d'ufficio, l'azienda sanitaria provinciale ha deciso di nominare un avvocato esterno, uno di quelli iscritti nell'elenco di fiducia, per costituirsi nel giudizio, sostenere la correttezza dell'operato dei medici e chiedere il rigetto dell'istanza di risarcimento danni. L'udienza si terrà il 22 marzo.