La Confael: "Gravissimo che oggi si muoia ancora sul lavoro"
E’ gravissimo ed increscioso che ancora oggi possano verificarsi morti sul lavoro, per le quali permangono gravi responsabilità in capo ad un sistema che accorpa senza distinzione amministrazioni pubbliche, enti preposti ed enti bilaterali. Le scriventi O.S., appresa la grave notizia della morte di due poveri lavoratori Francesco Gallo e Gaetano Cammilleri , deceduti durante l’esecuzione del proprio lavoro dentro una cisterna per il "sovrappieno" della diga Furore di Naro, chiedono un incontro urgente al fine di accertare responsabilità che, fatte salve quelle penali, di competenza delle forze dell’ordine e della magistratura, necessitano di una verifica sullo stato logistico, strutturale, organizzativo e delle risorse umane tecnico – specialistiche in capo agli organismi di vigilanza preposti ASP SPRESAL e DTL – Direzione Territoriale del Lavoro. Come risulterà altresì necessario avviare un’ approfondita verifica sullo stato in cui si trovano gli organismi paritetici bilaterali preposti alla prevenzione, protezione, sicurezza, formazione ed informazione, previsti dai Contratti Collettivi di Lavoro, oltre che dalla normativa vigente D.Lvo n.81\08 e ss.mm.ii, da Accordi Stato-Regioni così come anche dalla legislazione regionale in materia di appalti pubblici, ai sensi dell'art. 3, comma 2 della L.R. 21.08.2007, n.20 e ss. mm.ii. CONFAEL USB Il Segretario Provinciale Il Segretario Provinciale