L'incidente in viale Dei Giardini, prognosi riservata per la quattordicenne
L'assessore Francesco Micciché: "I dossi artificiali collocati lo scorso anno servivano. Come deterrente farò installare, adesso, delle bande rumorose e dei pannelli che segnano la velocità"
Ha 14 anni la turista, dai tratti somatici orientali, che è stata investita, nella tarda mattinata, lungo viale Dei Giardini, nel quartiere di San Leone. L'adolescente, a causa del trauma cranico riportato e delle diverse ferite e fratture in tutto il corpo, è in prognosi riservata. I medici dell'ospedale "San Giovanni di Dio" non si sono, al momento, sbilanciati. Il quadro clinico viene ritenuto grave.
A travolgerla - secondo quanto è stato ufficialmente ricostruito dalla sezione Infortunistica stradale della polizia municipale di Agrigento - è stata una Chrevolet. L'incidente è avvenuto, lungo viale Dei Giardini, subito dopo via Edera. Un impatto violento che ha sbalzato la giovane turista, che stava attraversando la strada, a diversi metri di distanza.
"Già da questa sera - ha annunciato l'assessore comunale alla Viabilità, Francesco Micciché, - il sistema dei soccorsi su San Leone sarà rafforzato. Avevamo già pianificato, ma a partire dalla prossima settimana, la presenza di una autoambulanza in piazzale Aster. Ma ho chiesto ed ottenuto dall'associazione di volontari di posizionare fin da stasera l'ambulanza. Viale Dei Giardini - ha aggiunto - è purtroppo, spesso, teatro di incidenti stradali. Spesso anche gravi come in questo caso. Lo scorso anno avevo fatto installare dei dossi artificiali, come deterrente. E' vero che non erano regolamentari, ma almeno servivano come deterrente. I cittadini si sono indignati e i dossi sono stati rimossi, anche se secondo me erano un segno di civiltà e di rispetto per i pedoni".
Micciché, per evitare altri incidenti al viale Dei Giardini ha già in mente una alternativa: "Farò installare delle bande rumorose e dei pannelli che segnano la velocità. Pannelli che si autoalimentano. Serviranno per sensibilizzare a rispettare il limite di velocità e, naturalmente, come deterrente".
