Carte false per comprare un terreno? Nuova ordinanza per Sinatra
Il Gip del tribunale di Agrigento, Francesco Provenzano, si è dichiarato incompetente. Il secondo provvedimento è stato firmato dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Palermo Marcella Ferrara
Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Agrigento, Francesco Provenzano, si è dichiarato incompetente. Una nuova ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari a carico dell’albergatore agrigentino Vincenzo Sinatra, 82 anni, è stata firmata dal Gip del tribunale di Palermo Marcella Ferrara.
Ordinanza che è stata eseguita, nelle ultime ore, dalla Digos che è coordinata dal vice questore aggiunto Patrizia Pagano. Se non fosse arrivata, entro 20 giorni, una nuova ordinanza l’albergatore agrigentino sarebbe stato libero. Un fatto – la notifica delle ultime ore della nuova ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari - squisitamente procedurale. Nulla cambia infatti in merito alle accuse – che sono quelle di abuso d'ufficio e falso ideologico - rivolte, dalla Procura, a Sinatra.
Giovedì, intanto, l’inchiesta che ha fatto finire ai domiciliari il noto albergatore agrigentino approderà davanti ai giudici del Riesame. Sinatra è stato accusato di avere acquistato, grazie a presunti accordi collusivi con funzionari della Regione, un’area demaniale inalienabile, a un prezzo stracciato. Il difensore dell’imprenditore, l’avvocato Antonino Gaziano, ha impugnato il provvedimento, eseguito dalla Digos – sempre coordinata dal vice questore aggiunto Patrizia Pagano - lo scorso 15 marzo. L’ordinanza cautelare era stata appunto firmata dal Gip Francesco Provenzano su richiesta del pubblico ministero Alessandra Russo, titolare del fascicolo d’inchiesta.