In arrivo migranti minorenni? Comitato pronto a scendere in strada chiede convocazione di un "tavolo"
L'appello: "Invitiamo i cittadini ad attenzionare maggiormente questa vicenda e ad aderire a forme di protesta civile per evitare l'arrivo di ulteriori profughi"
Il comitato cittadino è pronto a scendere in strada. Sono state indette giornate di informazione e mobilitazione per chiedere al prefetto Nicola Diomede, al sindaco Lillo Firetto ed alla Regione che "la smettano di fare a 'scaribarile' e che venga convocato - scrivono - un 'tavolo' per risolvere il problema e liberare Agrigento da ulteriori ansie e preoccupazioni".
LEGGI ANCHE: Firetto: "Sforate le quote d'accoglienza"
"Negli ultimi giorni, i lavori di manutenzione straordinaria di un noto edificio di via Giovanni XXIII, in passato adibito ad albergo, - scrivono i componenti del comitato cittadino - stanno procedendo con ritmo serrato. Questo elemento fa supporre che sia imminente l'arrivo di migranti".
Gli agrigentini sono preoccupati poiché il numero di migranti ha raggiunto un livello insostenibile e la cittadinanza, pur avendo dimostrato negli anni tolleranza e rispetto verso i migranti, comincia a manifestare inquietudine e disagio sempre più evidenti.
LEGGI ANCHE: Il prefetto: "Non è prevista nessuna nuova struttura d'accoglienza"
"Ci sono stati pubblici interventi del prefetto e del sindaco - scrivono dal comitato cittadino - solo con riferimento a migranti maggiorenni, mentre non si sono occupati di minori, per i quali l'apertura dei relativi centri di accoglienza è soggetta a decreto autorizzativo da parte della Regione. Questo fatto sta sconcertando non poco la popolazione locale, in quanto sembrerebbe che l'arrivo prossimo di migranti dovrebbe proprio riguardare fasce di età minori di anni 18 o presunti tali".
LEGGI ANCHE: Pagano: "La città rischia di esplodere"
Il numero di migranti, definito dalle disposizioni degli accordi tra Stato ed Anci è stato abbondantemente superato ad Agrigento. Il comitato spontaneo, quindi, si è fatto - spiegano - carico della difficile situazione e sta "invitando i cittadini ad attenzionare maggiormente questa vicenda e ad aderire a forme di protesta civile tese ad evitare l'arrivo di ulteriori migranti, anche minorenni".
LEGGI ANCHE: Commercianti sul piede di guerra a Porto Empedocle