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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Gli immigrati diventano operatori ecologici, scoppia la polemica

Sono tanti i cittadini a grigare allo scandalo, accusandoli di "rubare il lavoro", mentre altri gettano acqua sul fuoco. Sulla vicenda, interviene Giancarlo Alongi dell'Iseda

È polemica in città per la scelta di impiegare alcuni immigrati in lavori di decoro urbano. Da alcuni mesi i richiedenti asilo sono impegnati a spazzare le strade o tagliare le erbacce sui marciapiedi. Sono in tanti a grigare allo scandalo, accusando gli immigrati di "rubare il lavoro" agli agrigentini, mentre altri gettano acqua sul fuoco, dicendo che si tratta di lavori che nessuno vorrebbe fare.

In realtà, le cose sono più semplici. Come spiega il quotidiano La Sicilia, "coloro che sono ospitati in strutture rientranti nella rete Sprar hanno anche il diritto-dovere di essere formati sia rispetto alla conoscenza della lingua, sia allo svolgimento di un'attività lavorativa".

Sulla vicenda, interviene anche Giancarlo Alongi, amministratore delegato dell'Iseda. "A carico nostro - si legge sul quotidiano - vi è solamente la fornitura dei sistemi di tutela individuale, mentre nulla ci spetta di riconoscere in termini di pagamento di stipendi. Non si tratta di assunzioni, né tantomeno di lavoro sottratto agli italiani".

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