rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Il grido di don Franco: "Una politica per lo sviluppo ed il lavoro sembra latitante"

Il cardinale ha "tuonato" anche contro il malaffare, le mafie, la massoneria, i politici infedeli al mandato elettorale, contro imprenditori e funzionari pubblici corrotti

 Don Franco ha richiamato tutti al rispetto dell'ambiente circostante, ha parlato di "territorio violentato con opere abusive": "La bomba d'acqua del 25 novembre, che ha causato la tragedia di Sciacca occorsa a Vincenzo Bono, ha denunziato, ancora una volta, lo scempio del nostro territorio, violentato con opere abusive e con una scarsissima manutenzione: sotto i nostri occhi - ma mi verrebbe da dire sotto le gomme delle nostre macchine e le suole delle nostre scarpe - c’è una viabilità da terzo mondo, al collasso, con seri problemi di collegamento tra i centri urbani. Si dovrà pur capire finalmente che il territorio non è un limone da spremere, ma una pianticella da custodire e coltivare?". 

Ha parlato anche dell'indifferenza, ormai sempre più diffusa: "È duro, Signore, accettare che dopo 2000 anni di Cristianesimo, così come Te che sei morto quasi da solo sul Golgota, oggi, nella mia Agrigento, città civile, qualcuno muore senza che nessuno se ne renda conto e ci si accorga della tragedia soltanto dopo una ventina di giorni. È vero che può capitare di morire da soli, ma non è possibile vedere aumentare il numero di coloro che sono condannati a vivere da soli? Perché accade questo?".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il grido di don Franco: "Una politica per lo sviluppo ed il lavoro sembra latitante"

AgrigentoNotizie è in caricamento