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Cronaca Lampedusa e Linosa

Il circolo Epicano "sbarca" a Lampedusa

Uno spettacolo drammaticamente profetico alla luce delle ultime tragedie che hanno colpito i...

Le musiche dei fratelli Mancuso, la presenza scenica di Alessandro Renda, il dramma dell’immigrazione su un’isola immaginaria che le cronache rendono perfettamente identificabile. Quell’isola, Lampedusa, che ospita l’ultima tappa di Rumore di acque, diretto da Marco Martinelli e scritto dal regista insieme ad Ermanna Montanari. Uno spettacolo drammaticamente profetico alla luce delle ultime tragedie che hanno colpito i migranti in fuga dal Nord Africa.

La messa in scena, terzo appuntamento proposto dal Circuito Epicarmo sostenuto dalla Regione siciliana (Assessorato al Turismo e Assessorato Beni Culturali), è già diventato uno degli eventi più interessanti della stagione estiva ormai sul finire.

Il 4 settembre lo spettacolo sarà presente alle 21 presso di piazza Castello a Lampedusa, chiudendo un tour che inizia su un’isola dell’arcipelago delle Egadi che “guarda” la Tunisia (dove ha preso il via la “primavera” dei paesi del Nord Africa), si sposta in una città da anni simbolo di integrazione culturale per arrivare, infine, nel luogo simbolo che sembra ispirare lo spettacolo stesso.

Quella Lampedusa dove, solo nel 2011, gli sbarchi sono stati più di cinquantamila e le tragedia umane senza sosta. Le musiche, dalle sonorità arcaiche e toccanti, sono composte ed eseguite dal vivo dai Fratelli Mancuso, Enzo e Lorenzo.

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