MuDia, inaugurato lo spazio espositivo nella cripta della Chiesa del Rosario
La riapertura permetterà ai visitatori di visionare il tesoro della chiesa, composto da argenti, gioielli, ex-voto, paramenti, ma soprattutto dal prezioso reliquiario della sacra sindone
È stato inaugurato domenica 7 ottobre nella Chiesa della Madonna del Rosario di Aragona, alla presenza dell'arcivescovo di Agrigento, cardinale Francesco Montenegro, della soprintendente Gabriella Costantino, dell'arciprete di Aragona don Angelo Chillura e del sindaco di Aragona Giuseppe Pendolino, un ulteriore tassello del Museo Diocesano di Agrigento. Si tratta, della riapertura, dopo i restauri, degli spazi espositivi nella cripta della chiesa del Rosario, frutto della sinergica collaborazione tra la Soprintendenza di Agrigento e l'Arcidiocesi di Agrigento.
Il progetto è stato finanziato dall'Assessorato regionale beni culturali con contributo della Curia vescovile.
Il vano cripta, opportunamente restaurato, è stato dunque ad ospitare il Tesoro della chiesa, composto da argenti, gioielli, ex-voto, paramenti, ma soprattutto dal prezioso reliquiario a pendente, in oro, perle, pietre preziose e cristallo di rocca, e databile al 1686 circa, che sarà esposto nella vetrina centrale. Il gioiello contiene un frammento della reliquia della Sacra sindone che apparteneva ai Naselli principi di Aragona.
La riapertura del Polo espositivo della Chiesa del Rosario di Aragona è chiara la testimonianza di come la cooperazione tra le istituzioni e la comunità ecclesiale, finalizzata alla valorizzazione del patrimonio comunitario, può diventare elemento trainante per un rinnovamento umano e sociale del territorio agrigentino.