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Giovedì, 18 Aprile 2024
Disservizi / Valle dei Templi

I templi non vanno “a braccetto” con la tecnologia: durante i concerti impossibile telefonare o connettersi alla rete

Il problema di copertura nella zona del viale Alberato era già noto, ma si è decisamente evidenziato in occasione degli eventi a Piano San Gregorio: niente condivisioni di foto e video sui social in tempo reale e grosse difficoltà anche per scaricare i biglietti digitali da esibire all’ingresso

Tutti con gli smartphone in mano: i display illuminati hanno ormai totalmente sostituito gli accendini di una volta. Tutti li hanno usati per inquadrare il palco, scattare foto e registrare video. Materiale, però, che gli spettatori hanno dovuto tenere temporaneamente solo per sé stessi. Inviare scatti e clip ad amici, fidanzate, amanti o semplicemente per condividere la passione comune per un cantante è stata un’operazione da “posticipare” una volta usciti dal teatro e dopo essersi portati a debita distanza dai templi. Sì, proprio loro, quei templi che non vanno proprio “a braccetto” con la tecnologia.

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Concettualmente non farebbe una piega: tesori millenari che testimoniano il nostro glorioso passato non dovrebbero avere nulla da spartire con le diavolerie del nostro tempo. Eppure tutto questo ha provocato disagi. Nulla di trascendentale o da rovinare la serata, intendiamoci, ma riuscire a condividere con il resto del mondo ciò che ci sta meravigliando - nello stesso istante in cui lo stiamo godendo - nel mondo digitale di oggi è ormai abitudine, desiderio, prassi consolidata, bisogno nei casi più estremi. Mettetela come volete ma questa cosa, quando non è possibile farla sul momento, ci infastidisce.

Ma non è solo la voglia di postare sui social un video o una foto con un pensiero allegato - o magari inviarla privatamente ad una persona speciale che è lontana da noi - ma una necessità che, nel caso dei concerti a Piano San Gregorio, ha creato non pochi disagi.

Un esempio? Ormai si usa sempre meno il formato cartaceo dei biglietti: vengono acquistati in versione digitale e spesso è necessario effettuare il download poco prima di entrare in platea. Operazione che si potrebbe fare anche giorni prima con comodità, questo è vero, ma a volte è necessario rifare tutto da capo perché il file sul telefono non si trova più.

A quel punto diventa un problema mostrare il proprio titolo che consente di accedere alla platea. Per questo gli organizzatori hanno messo a disposizione di alcuni spettatori, visibilmente nel panico, il loro hotspot per collegarsi alla rete fissa. Tutto risolvibile ovviamente, ma perché perdere tempo?

E non è stata solo la rete internet ad abbandonare il pubblico. Anche effettuare la classica telefonata “vecchia maniera” era praticamente un’impresa.

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