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Cronaca Porto Empedocle

"Hanno terrorizzato le anziane", identificati gli scippatori seriali

Davide Bruccoleri di Favara è stato posto ai domiciliari. Nei confronti della convivente, Sharon Trupia di Porto Empedocle, è stato disposto l'obbligo di dimora. Quattro i colpi contestati alla giovane coppia

Dai carabinieri sono considerati gli odierni Bonnie e Clyde. Si tratta di una coppia di giovani, lui di Favara e lei di Porto Empedocle che, secondo l’accusa, si avvicinavano, a bordo di un’auto, a delle anziane che camminavano per strada e, con la scusa di chiedere delle informazioni perché si erano persi, le scippavano.

I colpi sarebbero stati messi a segno a Castrofilippo, Racalmuto e Grotte. Ieri sera, al termine delle indagini, i carabinieri della compagnia di Canicattì hanno notificato ai due interessati i provvedimenti emessi dal gip Francesco Provenzano. Davide Bruccoleri, 31 anni di Favara, è stato posto ai domiciliari a Porto Empedocle. Nei confronti della convivente, Sharon Trupia di 22 anni, è stato disposto l’obbligo di dimora a Favara.

“Le indagini sinora esperite – si legge nel comunicato stampa dei carabinieri di Canicattì - permettevano di accertare  che i due giovani, sempre con lo stesso “modus operandi”, adocchiavano donne anziane che camminavano sole per strada, si accostavano con la loro macchina, una Peugeot 206 grigia, condotta da Bruccoleri, con la compagna seduta alla sua destra ed una bambina nel seggiolino sui sedili posteriori, con la scusa di chiedere qualche informazione stradale. “Ci siamo persi, ci saprebbe indicare la strada per Agrigento”, chiedevano e,  con gesto repentino, la donna – aggiungono i carabinieri - afferrava i monili d’oro indossati dalle malcapitate strappandoglieli dal collo, mentre il conducente velocemente innestava la marcia per far perdere le loro tracce. La coppia aveva messo a segno 4 colpi nei Comuni della compagnia carabinieri di Canicattì, creando un vero allarme sociale, soprattutto tra le persone più anziane che non si sentivano più al sicuro di andare all’ufficio postale o in chiesa”.

Il primo colpo era stato messo a segno il 17 agosto a Grotte, il 19 a Ralcamuto, ed ancora nello stesso centro il 24 agosto. Infine l’ultima anziana era stata scippata il 26 agosto a Castrofilippo. Le accuse per  i due conviventi sono: furto aggravato con strappo in concorso, tentato furto aggravato con strappo in concorso, rapina impropria nei confronti di una ultrasessantacinquenne in concorso e tentata rapina impropria nei confronti di una ultrasessantacinquenne in concorso.  

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