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Martedì, 19 Marzo 2024
Controlli / Via Atenea

"Hanno occupato abusivamente il suolo pubblico", stangata per tre locali di ristorazione

Guardia di finanza e polizia municipale hanno controllato una decina di locali della movida fra via Atenea e aree circostanti. Sanzioni da 3 a 5 mila euro per chi non era in regola

Hanno collocato – stando a quanto è stato accertato dalla Guardia di finanza e dagli agenti della polizia municipale – sedie, tavoli ed arredi esterni senza aver mai ottenuto alcuna autorizzazione. Tre gli esercenti commerciali, tutti titolari di locali di ristorazione del centro di Agrigento, che sono stati “stangati” con sanzioni da 3 a 5 mila euro. Multe elevate nonostante qualcuno dei controllati si sia perfino infastidito, quasi innervosito della presenza ed ispezione di vigili urbani e militari delle Fiamme gialle.

Il “pool” di verifica è entrato in azione per una raffica di controlli serali sulle attività commerciali che utilizzano, destinandoli ai clienti, gli spazi esterni, ossia il suolo pubblico comunale. Poco meno di una decina i controlli effettuati – lungo via Atenea e zone limitrofe - da Guardia di finanza appunto e polizia municipale. Di fatto, nonostante l’estate volga ormai al termine, sono stati ispezionati – sul fronte dell’occupazione di suolo pubblico – i locali della movida. Per tre sono state accertate irregolarità: hanno appunto collocato sedie, tavoli ed altri arredi in maniera abusiva. Perché non avevano mai ottenuto l’autorizzazione, e forse qualcuno non l’aveva nemmeno mai chiesta, per installare quegli arredi.

Ad una panineria e piadineria è stata elevata una sanzione amministrativa da 5 mila euro. Agli altri due esercizi commerciali, sempre deputati alla ristorazione, la multa fatta è stata di circa tre mila euro.

Qualcuno degli esercenti commerciali, a quanto pare, avrebbe provato anche a spiegare e a giustificare la mancanza di autorizzazione, adducendo che, per ora, ancora non si paga il suolo pubblico. Ma di fatto, i militari delle Fiamme gialle e gli agenti della polizia municipale hanno riscontrato che nessuno di loro era stato mai, formalmente, autorizzato.

Nonostante appunto l’estate stia quasi per terminare, controlli di questo genere andranno avanti sia nel centro della città dei Templi, così come anche nel rione balneare di San Leone. Perché una cosa è certa: per occupare il suolo pubblico occorre naturalmente essere autorizzati a farlo e bisogna anche attenersi, scrupolosamente, allo spazio concesso, senza ampliare. Si tratta di una questione di legalità, non soltanto di pagamento o meno di tributi. Perché le autorizzazioni all’occupazione abusiva di suolo pubblico vengono rilasciate – è prioritario – quando naturalmente tavoli, sedie ed altri arredi non creano disturbi alla circolazione e quando non mettono a rischio, eventualmente, l’incolumità di pedoni o automobilisti. Insomma ci sono regole, parametri da rispettare.

La via Atenea e zone limitrofe, nelle ultime settimane, risulta essere fortemente presidiata dalla polizia municipale. Ci sono stati controlli in materia di viabilità e sono stati multati automobilisti che erano soliti posteggiare in doppio o tripla fila, sono stati sanzionati coloro – e qualcuno ha preso anche più di una dozzina di multe in circa venti giorni – che hanno violato la zona a traffico limitato. E, con due diverse ispezioni, sono stati multati i commercianti che, di fatto, non rispettano il calendario della raccolta differenziata della spazzatura. Adesso, appunto, anche coloro che occupano abusivamente il suolo pubblico.

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