Presentate le giornate Fai di Primavera, Diomede: "Giusto valorizzare il territorio"

Alla giornata in veste da ‘moderatore speciale’, il prefetto Nicola Diomede: "E’ giusto ricordare che corrono 25 anni di questa attività. La prefettura - dice - sostiene e collabora da sempre con il Fai, qui ci occupiamo anche dei problemi di tutti, ed è giusto che anche i temi attuali come il Fai, siano appoggiati da noi. Collaborazione: è solo attaverso questo che si ottengono degli importanti risultati. Se la prefettura è il palazzo di Governo, può dirigere il timore verso l’obiettivo che è quello di valorizzare ciò che è infinitamente bello in questo territorio provinciale. Il premio alla Valle? E’ una sorta di scudetto vinto”. 

"Esprimo vivo compiacimento all'attuale presidente Giuseppe Taibi per la scelta del programma di grande interesse che prevede l'apertura di numerosi luoghi del territorio  di alto valore culturale". Queste le parole della Soprintendenza ai Beni Culturali, Gabriella Costantino, che aggiunge: "La Biblioteca Pirro Marconi istituita nel '45 presso questa Soprintendenza, che contiene oltre a pregiati e rari volumi di archeologia, il Fondo Zirretta ed una pergamena dei primi del 1300 con l'atto di donazione di Santo Spirito da  Markisia Prefolio alle suore cistercensi. Si tratta in prevalenza di siti sui quali la Soprintendenza ha svolto sin dal 1987 una attenta e puntuale attività di tutela e valorizzazione. Fra questi si menzionano  il restauro della chiesa del Rosario di Favara, primo progetto del territorio finanziato con  i fondi europei, la chiesa del Rosario di Aragona dove è stato recuperato il seicentesco soffitto ligneo dipinto e realizzato il primo museo parrocchiale.  Restauri di cui chi scrive è stata progettista e direttore dei lavori per la parte storica-artistica. Ed infine la Torre di Carlo V, il cui progetto museo del mare del territorio è inserito fra le somme del Pofesr e del Patto per il Sud".