Confisca definitiva di beni per Cottitto: il valore è di oltre un milione e mezzo di euro
Si tratta di sue società operanti nel settore agroalimentare: l'uomo fu coinvolto nell'operazione Apocalisse
Passano definitivamente allo Stato i beni sequestrati all'imprenditore palmese Gioacchino “Franco” Cottitto, 52enne coinvolto nell'nchiesta antimafia “Apocalisse”, che colpì la rete dei fiancheggiatori dell'allora boss capoprovincia Giuseppe Falsone. La notiiza è riportata dal quotidiano La Sicilia di oggi.
I beni, per un valore di circa un milione e mezzo di euro, sono costiuti da due società operanti nel settore agricolo, “La Rotonda dei Pini” e "Biofrutta Srl" e tutti i beni intestati a queste, a partire da una struttura dal valore stimato di mezzo milione di euro. Ad accusare Cottitto era stato il collaboratore di giustizia Giuseppe Sardino.