Violenza sessuale, furto ed evasione: cinque arresti dei carabinieri
Una settantina di militari dell'Arma hanno setacciato l'intera costa e hanno effettuato numerosi posti di blocco: elevate anche sanzioni per uso del cellulare alla guida
Cinque persone sono state arrestate: tre per furto aggravato d'acqua pubblica, una per evasione dagli arresti domiciliari e un palmese di 54 anni - destinatario di un ordine di carcerazione - perché deve scontare la pena di 3 anni ed otto mesi di reclusione per violenza sessuale.
Sorpresi a rubare acqua in una casetta mobile abusiva", tre arresti
In particolare, i tre individui arrestati per furto aggravato d'acqua sono stati notati da una pattuglia mentre entravano in un casolare a Porto Empedocle. I militari dell’Arma si sono subito insospettiti ed hanno deciso di effettuare un blitz all’interno dell’immobile, scoprendo che era stato illecitamente adibito ad una sorta di abitazione dai tre individui, un empedoclino 45 enne e due stranieri originari del Bangladesh. Nel corso delle verifiche, è saltato fuori anche un allaccio abusivo alla rete idrica e pertanto sono scattate le manette ai polsi del terzetto, collocato agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
Maxi controllo lungo la costa
In tutta la fascia costiera della provincia di Agrigento, nelle ultime ore, è scattato da Nord a Sud un servizio straordinario di controllo del territorio per intensificare la prevenzione ed il contrasto della criminalità diffusa. Sono entrate in azione numerose pattuglie delle compagnie di Agrigento, Sciacca e Licata e delle stazioni. Complessivamente sono stati impiegati sul campo una settantina di carabinieri che hanno effettuato numerosi posti di blocco e controllato oltre 200 veicoli, identificato circa 400 persone, elevando anche sanzioni per il mancato rispetto del codice della strada. In particolare, le multe sono scattate per uso del cellulare alla guida. Verifiche ed accertamenti sono stati svolti anche nei confronti di un centinaio di persone sottoposte a misure disposte dall’Autorità Giudiziaria.
"Guerra" all'abusivismo commerciale
Non sono mancati controlli nei pressi delle principali spiagge della provincia, svolti con il supporto delle polizie municipali. I militari dell’Arma hanno realizzato una massiccia serie di verifiche per contrastare il fenomeno dell’abusivismo commerciale e della contraffazione, così come già fatto sin dall’inizio della stagione estiva a San Leone. Le operazioni, intensificate anche con il supporto dei reparti speciali dell’Arma: nucleo carabinieri antisofisticazioni e sanità, nucleo carabinieri ispettorato del lavoro e carabinieri forestali, sono culminate ieri. Le verifiche hanno portato a sei denunce e ad una decina di migliaia di euro di sanzioni amministrative. Sequestrato un ingente quantitativo di borse e portafogli contraffatti. Individuati e multati anche tre parcheggiatori abusivi.