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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Assalto notturno ad un'enoteca per rubare 300 euro, tre condanne

I proprietari del negozio sarebbero stati minacciati di morte e colpiti con una chiave tubolare e una bottiglia di vetro

Tre condanne per l'assalto notturno all'enoteca con la successiva brutale aggressione ai danni dei titolari che avevano scoperto i responsabili del furto. Si tratta di Salvatore Camilleri, 24 anni (3 anni e 1 mese è la pena); del fratello Giuseppe, di un anno più giovane (3 anni) e di Antonio Canzoneri, 25 anni (8 mesi e 15 giorni).

La sentenza è stata emessa dal giudice monocratico Iacopo Mazzullo. I fratelli Camilleri erano accusati di furto aggravato per avere rubato 300 euro, custoditi nel registratore di cassa dell'enoteca, dopo avere danneggiato, in piena notte, le grate metalliche delle finestre.

L'episodio sarebbe avvenuto il 20 dicembre del 2016. I due giovani, che hanno nominato come difensori gli avvocati Fabio Inglima e Teresa Balsamo, avrebbero minacciato l'anziano titolare, la sera successiva, di tagliargli la gola e sparargli in bocca.

Salvatore Camilleri, inoltre, avrebbe tirato una chiave di acciaio, senza andare a bersaglio, all'indirizzo di una delle proprietarie dell'attività e Canzoneri (difeso dall'avvocato Alba Raguccia) avrebbe colpito in testa uno dei gestori, lanciandogli addosso una bottiglia di vetro piena. 

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