Raffadali abbraccia Gaetano e Martina: lacrime, applausi e palloncini in cielo per i funerali dei due giovani fidanzati
Toccante il ricordo degli amici che in piazza Progresso hanno ripercorso i momenti di vita felice trascorsi insieme alla sfortunata coppia
L'intera comunità di Raffadali si è stretta attorno ai familiari di Gaetano e Martina, il passaggio dei feretri è stato accolto da un lungo applauso, le due bare bianche sono state posizionate davanti all'altare, in prima fila c'erano i familiari e dietro di loro la cittadinanza. Nessuna parola di conforto potrà mai alleviare il dolore dei genitori, hanno più volte ripetuto in piazza il sindaco di Raffadali Silvio Cuffaro e un commosso arcivescovo di Agrigento, monsignor Alessandro Damiano.
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I sogni spezzati di due giovani innamorati vivranno nella memoria degli amici che hanno voluto ricordare i momenti vissuti insieme a Gaetano e Martina. AI funerali erano presenti anche i colleghi del padre di Gaetano, con un picchetto formato dagli agenti di polizia penitenziaria. Raffadali si è fermata per l'ultimo viaggio dei due fidanzati vittime dell'ennesimo incidente stradale.
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“A voi giovani che siete stasera presenti e no, voglio dirvi di vivere la vita sicuramente con l’entusiasmo che vi appartiene, con la spensieratezza tipica della vostra età, di inseguire i vostri sogni e desideri, ma badate a essere sempre prudenti ed estremamente responsabili. Siate liberi! Respingete con forza tutte le tentazioni che vi possono rendere dipendenti e vi allontanano dalla realtà, rendendovi schiavi. Perché basta un attimo e la vita può fuggire via, lasciando dietro di sé, solo sconforto e dolore. Quel dolore che stanno vivendo questi genitori. Ecco, l’unica cosa che mi sento di dire a questi genitori è che non sarete soli a piangere i vostri figli, ma un’intera comunità, perché anche figli nostri”. Queste le parole utilizzate per lanciare un appello, al termine della cerimonia funebre, dal sindaco di Raffadali, Silvio Cuffaro.