Protesta sul tetto e fuga da Villa Sikania, cresce l'ansia a Casteltermini per l'aumento dei migranti positivi
Dalla struttura d'accoglienza di Siculiana si sono allontanati in 15. Fra gli ospiti de "La grande famiglia", ben 22 sono risultati infettati dal Covid-19 e si attende l'esito di altri 39 tamponi
Prima - in quattro - sul tetto di Villa Sikania, poi circa 15 sono riusciti a scappare dalla struttura. Mentre a Siculiana, praticamente per l'intera notte, sono andate avanti le ricerche dei migranti fuggitivi, a Casteltermini - nel centro "La grande famiglia" - s'è vissuta, sempre ieri, una situazione assai complicata. Sono saliti a 22 infatti i migranti positivi al Covid-19 e s'attendono ancora gli esiti di un'altra quarantina di tamponi.
Vogliono essere trasferiti: migranti protestano sul tetto di Villa Sikania
E' di fatto tornata ad essere complicata la gestione dell'accoglienza, seppur temporanea, dei migranti trasferiti, dopo gli sbarchi, da Lampedusa. A Siculiana, quello di ieri, è stato l'ennesimo giorno di protesta. E prima dei 15 di ieri, altri 7 migranti erano riusciti ad allontanarsi. Il "copione" sembra essere sempre lo stesso: prima la protesta sui tetti, poi - specie quando inizia a piovere e desistono dalla plateale forma di protesta - tentano di scappare e, talvolta appunto, ci riescono anche. Per l'intera notte, quella appena trascorsa, polizia, carabinieri ed Esercito hanno rastrellato - con l'obiettivo di rintracciare i fuggitivi - l'intero territorio. Anche stamattina un gruppo di migranti è salito sul tetto della struttura per protestare.
A Casteltermini, a preoccupare sono invece i contagi da Covid-19 fra gli ospiti de "La grande famiglia". Ieri anche il sindaco si è recato sul posto. Ben 22 quelli che sono risultati essere positivi, ma si attende il risultato di altri 39 tamponi. Il numero di contagiati potrebbe pertanto subire una impennata.