Fratelli d’Italia Agrigento: «Biondi rinunci all’indennità»
Il portavoceprovinciale di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, Giuseppe Ciulla ed il portavoce cittadino, Domenico Incardona, intervengono in merito alle dichiarazioni dei gruppi consiliari Uniti per la Città, Ncd e Forza Italia sui compensi riferiti all’indennità percepita dall’assessore al Comune di Agrigento, Beniamino Biondi
Il portavoceprovinciale di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, Giuseppe Ciulla ed il portavoce cittadino, Domenico Incardona, intervengono in merito alle dichiarazioni dei gruppi consiliari Uniti per la Città, Ncd e Forza Italia sui compensi riferiti all’indennità percepita dall’assessore al Comune di Agrigento, Beniamino Biondi.
«L’assessore Biondi – dichiarano i due esponenti di Fratelli d’Italia – ha percepito 18.300 euro da giugno ad ottobre dimenticando forse la promessa fatta alla città durante la manifestazione di piazza dello scorso mese di febbraio che, allo slogan di #noisiamoaltro, ha condannato gli sprechi sui costi della politica».
«Ricordiamo,- scrivono ancora - che l’attuale assessore Biondi (lui è stato uno degli organizzatori di quella manifestazione) in campagna elettorale aveva dichiarato di rinunciare a qualsiasi forma di indennità. Forse l’assessore Biondi soffre di vuoti di memoria? Noi di Fratelli d’Italia chiediamo di mantenere la promessa fatta alla città e che sia coerente con se stesso rinunciando all’indennità da assessore», concludono Ciulla e Incardona.