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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Agrigento, la "Via crucis" di fratel Biagio Conte tocca il capoluogo

Ha toccato anche Agrigento fratel Biagio Conte che, con la sua "Via crucis", sta girando le città siciliane per ricordare il valore della speranza, del bene fatto a chi ha più bisogno, dei valori cristiani, mantenendo viva l’attenzione nei confronti degli "ultimi"

Ha toccato anche Agrigento fratel Biagio Conte che, con la sua "Via crucis", sta girando le città siciliane per ricordare il valore della speranza, del bene fatto a chi ha più bisogno, dei valori cristiani, mantenendo viva l’attenzione nei confronti degli "ultimi" tra cui figurano gli ospiti della “Missione Speranza e Carità” che lui stesso gestisce a Palermo.

"Denuncia il disinteresse delle istituzioni nei confronti dei poveri e delle nuove povertà - scrive l'Amico del popolo di Agrigento -. Questa mattina, proveniente da Favara, ha incontrato i seminaristi presso il seminario a loro ha raccontato la sua ricerca della verità, della vera libertà e della pace interiore che lo ha portato, il 5 maggio del 1990, a lasciare tutto per farsi compagno di strada degli ultimi".

«La società - ha detto Biagio Conte nella video intervista del settimanale cattolico agrigentino - li chiama barboni, vagabondi, giovani sbandati, alcolisti, ex detenuti… ma dal momento che ho sentito il coraggio di incontrarli ed abbracciarli, li ho chiamati fratelli e sorelle».

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