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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Fp Cgil: «Raccolta rifiuti e netturbini licenziati, Regione nomini un Commissario»

La Cgil chiede all'assessore un'urgentissima convocazione di un incontro presso il Dipartimento Acqua e Rifiuti, per dirimere la vertenza dei lavoratori impiegati nella raccolta dei rifiuti e ora senza lavoro, ovvero provvedere a nominare un Commissario con poteri sostitutivi che intervenga per riportare alla legittimità gli atti posti in essere dal Comune di Agrigento

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di AgrigentoNotizie

Abbiamo inoltrato una richiesta convocazione o di nomina di Commissario per intervento sostitutivo per gestione servizio di raccolta dei rifiuti al Comune di Agrigento.

Già in data 17 luglio scorso questa Organizzazione sindacale ha inviato all'assessore Vania Contrafatto una nota relativa alla situazione che si era venuta a determinare nel Comune di Agrigento a seguito dell’affidamento della gara di appalto per la gestione del servizio di raccolta, spazzamento e conferimento in discarica dei rifiuti solidi.

Le nostre richieste, trasmesse al sindaco e al Prefetto di Agrigento e, successivamente, anche ai consiglieri del Comune di Agrigento, sono rimaste inascoltate e a tutt’oggi 21 operatori del servizio di igiene ambientale sono rimasti senza lavoro.

Le norme, le direttive, le circolari che la Regione emana non trovano cittadinanza presso il Comune di Agrigento che sembra muoversi in totale disallineamento rispetto alle indicazioni che pervengono dall’Assessorato Energia e dal Dipartimento Acqua e Rifiuti.

Abbiamo tentato di tutto pur di far tornare sulle proprie decisioni l’Amministrazione comunale, nella certezza che era assolutamente possibile una revisione dell’affidamento dell’appalto, in applicazione dell'art. 311, commi 3 e 4, del DPR 207/10. 

Una opportunità offerta dalla norma che avrebbe consentito al Comune di rimettersi in linea con le prescrizioni normative che impongono il raggiungimento di specifiche percentuali di raccolta differenziata e, soprattutto, la salvaguardia dei livelli occupazionali.

Rispetto a tali sollecitazioni non è pervenuta alcuna risposta ed è per questo motivo che siamo a chiedere all'assessore un'urgentissima convocazione di un incontro presso il Dipartimento Acqua e Rifiuti, per dirimere la vertenza dei lavoratori impiegati nella raccolta dei rifiuti e ora senza lavoro, ovvero provvedere a nominare un Commissario con poteri sostitutivi che intervenga per riportare alla legittimità gli atti posti in essere dal Comune di Agrigento.

Il segretario regionale e provinciale delle Fp di Cgil,

Claudio Di Marco e Alfonso Buscemi
 

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