rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Vicepremier libico ad Agrigento: "Isis quasi sconfitto, chi è rimasto cerca di fuggire"

Il rappresentante del governo di riconciliazione nazionale insieme al ministro degli Esteri, Angelino Alfano, al primo forum economico tra i due paesi del Mediterraneo

"Serve un maggior investimento economico nelle comunità locali più colpite dal modello d'affari dei trafficanti di uomini - ha proseguito Alfano - . Bisogna generare più opportunità di quelle che offrono i traffici illegali. Va offerta una valida risposta economica alle popolazioni che sopportano il peso maggiore dell'ospitalità a rifugiati e migranti. La sconfitta di Daesh a Sirte - ha aggiunto - grazie all'azione delle forze fedeli al Consiglio Presidenziale è la conferma che quando si intraprende un processo inclusivo si è più forti nell'affrontare le sfide". 

"In Libia c'è richiesta di Italia e di imprese italiane. E sono numerosissime le imprese italiane che vogliono tornare al più presto e investire nel Paese - ha precisato ancora Alfano - . La Dichiarazione di Agrigento firmata ieri è una cartina di tornasole per giudicare la nostra risolutezza nel ricostruire un partenariato economico più solido e moderno. Il mio auspicio è che si realizzino prestissimo le condizioni per un impegno di Cassa Depositi e Prestiti, attraverso Sace e Simest, per accompagnare il rientro delle imprese italiane desiderose di lavorare e investire in Libia", ha aggiunto il ministro.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vicepremier libico ad Agrigento: "Isis quasi sconfitto, chi è rimasto cerca di fuggire"

AgrigentoNotizie è in caricamento