
Fondi privati all'Unesco, preoccupazione per la Valle
Fondi privati all'Unesco, preoccupazione per la Valle
Gli organizzatori saranno costretti a mettere in campo la sospensione dei programmi
Duro colpo per l’Unesco che è stata privata di un fondo pari a 43 milioni di euro, ovvero il 22 percento del suo bilancio totale. Gli organizzatori sono in allarme: tra le nuove azioni da mettere in campo la sospensione dei programmi e lo stop forzato alle missioni degli ispettori per la tutela dei luoghi patrimonio dell’umanità.
“Per il 2011 bisogna colmare un disavanzo di cassa di circa 65 milioni di dollari che pesa sull’Unesco” fanno sapere da Parigi dove ha sede l’organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura.
Preoccupazione è stata espressa dal sindaco di Agrigento, Marco Zambuto, per la paventata riduzione dei finanziamenti da parte dell’amministrazione degli Stati Uniti. “Auspichiamo – ha detto - che gli Usa rivedano le proprie decisioni sui previsti tagli che non solo danneggerebbero una struttura importante e prestigiosa a salvaguardia delle bellezze artistiche e culturali mondiali come l’Unesco, ma che avrebbero pesanti e gravi ricadute sull’intera economia dei siti riconosciuti Patrimonio dell’Umanità e nello specifico della nostra città fondata essenzialmente sull’offerta turistica basata sul vasto patrimonio storico culturale ed artistico presente nel territorio”.