Pronti 150 milioni per l'edilizia pubblica, Cisl: "I Comuni agrigentini ne approfittino"
Gli enti dovranno presentare le loro richieste entro il 20 febbraio e la richiesta di finanziamento non potrà superare 5.225.000 di euro
Stanziati 150 milioni euro per il 2018 per interventi di messa in sicurezza di edifici pubblici e scuole. Beneficiari di questi contributi saranno gli enti esclusi dal Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie dei Comuni capoluogo di Provincia. Lo rende noto il segretario della Cisl Agrigento, Maurizio Saia, insieme a quelli di Cisl Scuola, Salvatore Fanara, e Filca Cisl, Franco Iudici.
I Comuni dovranno presentare le loro richieste entro il 20 febbraio 2018 e la richiesta di finanziamento non potrà superare 5.225.000 di euro, entro il 31 marzo si conoscerà l’assegnazione delle risorse ed i Comuni avranno l’obbligo di appaltare i lavori entro otto mesi dall’approvazione del finanziamento. Sono già previsti nella legge di bilancio 2018 anche gli interventi per gli anni successivi e precisamente: 300 milioni per il 2019 e 400 milioni per il 2020.
"Quindi si presenta una duplice e importante opportunità per le nostre amministrazioni pubbliche - scrivono i sindacalisti in una nota - per garantire in primo luogo la sicurezza dei cittadini, docenti, lavoratori e studenti e per tutti coloro che hanno accesso agli edifici pubblici; in secondo luogo un rinnovato impulso all’edilizia e la creazione di opportunità di lavoro. Per questo chiediamo agli Enti Locali di mobilitarsi per riuscire ad intercettare economie per la realizzazione di servizi e infrastrutture necessarie per lo sviluppo del territorio e sopperire ai pesanti tagli dei trasferimenti statali e superare le rigide regole imposte dal Patto di Stabilità. La provincia di Agrigento non si faccia trovare impreparata".