Il sindaco Firetto ricorda i minatori agrigentini morti a Marcinelle
Il primo cittadino depone una ghirlanda di fiori nella piazzetta di Montaperto per commemorare Carmelo Baio e Calogero Reale
La mattina dell’otto agosto di sessant’anni fa, 262 minatori morirono a Marcinelle in Belgio in una delle più gravi tragedie sul lavoro di tutti i tempi. Tra questi 262 cinque minatori erano siciliani e due, Carmelo Baio e Calogero Reale agrigentini del quartiere di Montaperto.
Oggi pomeriggio alle 18,30, a sessant’anni di distanza da quella tragedia dell’8 agosto 1956, il sindaco di Agrigento, Lillo Firetto deporrà una ghirlanda di fiori nella piazzetta di Montaperto a ricordo dei caduti di Marcinelle e in memoria dei due giovani agrigentini periti in quella circostanza.
“È significativo come quest’anno – ha detto il sindaco Firetto - la giornata dell’otto agosto, sessantesimo anniversario della tragedia di Marcinelle coincida anche con la Giornata Nazionale del sacrificio del lavoro italiano nel mondo un modo emblematico per onorare i nostri caduti sul lavoro”.