Festival "Collegamenti", l'assessore Cuva: "Tanti spettacoli già in sold out, confermata la bontà dell'iniziativa"
Stasera sarà il momento del percorso sonoro "La Strada". Il direttore artistico Simone Luglio: “Le tracce del passato sono tutte intorno a noi, bisogna solo saperle ascoltare”
“Grande successo e grande soddisfazione per il Festival della Legalità – COLLEGAMENTI che si svolgerà a Canicattì fino al 25 settembre. Questa seconda edizione sta offrendo un programma molto ricco, articolato e variegato. Tanti gli ospiti e le personalità che saranno presenti, tantissimi gli spettacoli già in sold out che danno conferma della bontà e della linea di indirizzo che si vuole perseguire. Molti i giovani in fermento per questa seconda edizione che è in corso al centro culturale San Domenico, un luogo che va tutelato e valorizzato attraverso questa tipologia di iniziative”. Lo ha detto l’assessore comunale di Canicattì Angelo Cuva dopo il secondo giorno di consensi – sold out per il concerto di Alessio Bondì e per lo spettacolo Circo contemporaneo Di Pezza della compagnia RedOneDuo – del Festival.
Festival "Collegamenti", dal convento alla casa del giudice Livatino: viaggio nel tempo per rivivere il passato
Oggi, dalle 19,30 alle 23,30, spazio ai quattro turni del percorso d’immersione sonora “La Strada”.
“Le tracce del passato sono tutte intorno a noi, bisogna solo saperle ascoltare” – ha spiegato Simone Luglio che è l’ideatore e il coordinatore del viaggio nella storia e nei luoghi di Canicattì, oltre che il direttore artistico del Festival della Legalità – COLLEGAMENTI - . “La strada” è un viaggio nel tempo, una passeggiata in cui gli spettatori potranno rivivere momenti salienti dei luoghi simbolo di Canicattì e della vita del giudice Rosario Livatino. I partecipanti, dotati di cuffie wireless, saranno guidati in un percorso sonoro che inizia all’interno del centro culturale San Domenico (dove è in corso il Festival della Legalità – COLLEGAMENTI), per uscire nelle strade della città fino ad arrivare alla casa del giudice-beato Rosario Livatino. Abitazione vuota da anni che tornerà, però, a risuonare di vita.
L’accesso al festival sarà garantito solo in presenza di certificazione verde Covid-19 (Green pass). Verranno rispettate tutte le normative anti-contagio attuali. Il numero dei posti sarà limitato e sarà possibile prenotare il proprio ingresso al seguente link: