San Giovanni Gemini, conclusa la "Festa della Madonna della Provvidenza"
Centinaia sono stati gli espositori. Gli eventi hanno avuto luogo senza incidenti, grazie al grande lavoro di polizia municipale e carabinieri
Anche quest'anno la seconda domenica di ottobre San Giovanni Gemini ha vissuto la festa in onore della Madonna della Provvidenza cui è associata la tradizionale "Fera di sutta ‘u Cuozzu".
E come ogni edizione, centinaia sono stati gli espositori richiamati da ogni parte della regione per offrire ogni tipo di articolo, dai casalinghi, all’abbigliamento, fino all’oggettistica passando per i tradizionali dolciumi siciliani.
"La numerosa presenza di stand e bancarelle collocati nelle vie principali del centro di San Giovanni, - ha detto il sindaco Carmelo Panepinto - attira migliaia di persone nei tre giorni della festa, e questo comporta comporta una complessa organizzazione per assicurare l’ordine pubblico e regolamentare la viabilità. Per questo non posso che manifestare la mia riconoscenza al corpo di polizia municipale".
"Ma il mio grazie, anche a nome dell'amministrazione, - ha proseguito il sindaco - va soprattutto ai carabinieri della Compagnia di Cammarata che, coordinati dal capitano Gaetano Patti e dal luogotenente maresciallo Vito Casamassima, hanno vigilato prevenendo disordini di vario genere e furti negli appartamenti. La presenza dei militari è stata accolta favorevolmente dalla cittadinanza che ha riscontrato, nello stesso tempo, la reale presenza delle istituzioni".