Ferragosto, stretta contro tende ed accampamenti in spiaggia
Blitz della Guardia costiera, insieme a carabinieri e protezione civile, per far rimuovere alcuni gazebo che erano stati montati sul litorale di Realmonte, nei pressi della Villa Romana
È pugno duro contro chi monta tende e gazebo sulle spiagge agrigentine in vista del Ferragosto. La Guardia costiera è intervenuta oggi, insieme a carabinieri e protezione civile, per far rimuovere alcuni gazebo che erano stati montati sulla spiaggia di Realmonte, nei pressi della Villa Romana. Si è trattato di un vero e proprio blitz sul litorale, con una motovedetta della Guardia costiera a pochi metri dall'arenile e un mezzo aereo che ha sorvolato la zona.
Già questa mattina alcuni uomini della Guardia costiera avevano fatto rimuovere le delimitazione, fatta con pezzi di legna e nastro bianco e rosso, di porzioni di spiaggia. In questi casi, alcuni giovani avevano pensato di "conservare" porzioni di spiaggia per gli amici che sarebbero sopraggiunti durante il corso della giornata.
Nel corso della giornata, sulla spiaggia del Caos, a Porto Empedocle, la Guardia costiera aveva già fatto smontare un paio di accampamenti. Non vere e poprie tende da campeggio, ma dei gazebo aperti sistemati sull'arenile.
A documentarlo, con tanto di foto e video, è stata anche l'associazione MareAmico, che ha denunciato le "criticità " già emerse fra arenile e pineta di San Leone, dove sono state montante tende e accampamenti realizzati con i gazebo.
Su tutte le spiagge agrigentine c'è il divieto, deciso in prefettura, di installare tende ed accampamenti e di accendere, per la notte di Ferragosto, falò o fuochi.
