"Preso con la droga mentre è ai domiciliari", 39enne torna a casa
Il favarese Emanuele Di Dio era stato arrestato due volte in pochi giorni per detenzione ai fini di spaccio di eroina
Arresti domiciliari per Emanuele Di Dio, 39 anni di Favara, arrestato il 26 febbraio dai carabinieri che lo hanno sorpreso in casa, mentre si trovava agli arresti domiciliari, con quattro grammi di eroina che sarebbero stati destinati allo spaccio. I militari hanno, infatti, accertato i contatti telefonici con un consumatore di eroina che si trovava nei pressi della sua abitazione.
Trovato con l'eroina mentre è ai domiciliari, arrestato favarese
Il tribunale del riesame di Palermo, al quale si è rivolto il suo difensore, l'avvocato Salvatore Cusumano, ha sostituito la misura cautelare del carcere con i domiciliari. Di Dio era stato arrestato, tre settimane prima, assieme alla moglie e al suocero perché nella sua abitazione di Favara i carabinieri avevano trovato 15 grammi di eroina e si trovava per questo agli arresti domiciliari.
Preso con la droga mentre è ai domiciliari, annullati due arresti su tre
Il tribunale del riesame ha annullato il primo arresto ritenendo che non ci fossero sussistenti indizi a suo carico e che la droga, in sostanza, fosse nella disponibilità del solo suocero. Anche questo ha inciso nella decisione dei giudici di attenuargli la misura cautelare.
