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Cronaca Favara

Preso con 21 grammi di cocaina scalcia contro i carabinieri, quarantunenne ai domiciliari

Il gip convalida l'arresto di Alessandro Terranova, nell'appartamento trovato anche un bilancino di precisione

Arresto convalidato e applicazione dei domiciliari con il braccialetto elettronico. Queste le decisioni del gip Francesco Provenzano nei confronti di Alessandro Terranova, 41 anni, di Favara, sorpreso venerdì sera dai carabinieri con 20 grammi di cocaina nelle mutande, mentre era in macchina con moglie e figli di 7 e 10 anni.

Quando è stato fermato dai carabinieri s’è subito manifestato nervoso. La circostanza ha spinto i militari a perquisirlo e il favarese - secondo l'accusa - avrebbe inveito e scalciato contro i militari per impedire il controllo. 

Il favarese è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale. Durante l'interrogatorio di convalida, nel quale è stato assistito dal suo difensore, l'avvocato Salvatore Cusumano, ha giustificato il possesso della droga dicendo di essere un semplice consumatore e di non detenerla con la finalità di spacciarla.

Giustificazioni che non hanno convinto il gip, sia per il ritrovamento del bilancino di precisione che per i ripetuti contatti via whatsapp, documenti dai carabinieri dopo l'arresto, che rappresenterebbero l'indizio circa una rete di clienti che lo cercavano per comprare la cocaina. 

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