"Picchia e rapina l'anziana madre di 300 euro", convalidato arresto
Il giudice monocratico Maria Teresa Moretti, al termine dell'udienza, gli ha applicato i domiciliari
Arresto convalidato e applicazione degli arresti domiciliari. Queste le decisioni del giudice monocratico Maria Teresa Moretti davanti alla quale, nel pomeriggio, si è celebrata l'udienza del processo per direttissima a carico di Alessandro Caramanno, 39 anni, di Favara, arrestato due giorni fa con l'accusa di avere picchiato la madre per farsi consegnare del denaro.
I carabinieri della tenenza di Favara lo hanno arrestato, in flagranza di reato, per le ipotesi di reato di rapina e maltrattamenti in famiglia,. E' accaduto tutto in via delle Fonti a Favara. La pensionata di 79 anni, alla quale il figlio - secondo la ricostruzione dei carabinieri - è riuscito a portar via circa 300 euro, è finita al pronto soccorso dell'ospedale "San Giovanni di Dio" di Agrigento dove i medici hanno diagnosticato lievi ferite guaribili in pochi giorni.
Il trentanovenne era stato portato al carcere Petrusa. Ieri sera, al termine dell'udienza di convalida nella quale è stato assistito dagli avvocati Daniele Re e Marco Padula, è rientrato in casa dove dovrà restare detenuto.