E' stato freddato con 5 colpi di pistola: "commando" in azione per uccidere il muratore 41enne
Dalla via Diaz sarebbe stata vista allontanarsi, praticamente dopo il delitto, un'autovettura. Carabinieri e agenti della Squadra mobile , in questi minuti, stanno cercando di raccogliere - con non poche difficoltà - le testimonianze
E' stata un'esecuzione. Cinque i colpi pistola, di piccolo calibro, hanno raggiunto e ucciso, in via Diaz a pochi passi dalla chiesa Madre di Favara, Emanuele Ferraro 41 anni. L'omicidio è avvenuto, a metà mattinata, non appena l'uomo - un muratore - è entrato all'interno dell'abitacolo del suo Fiat Fiorino. Il mezzo era posteggiato nei pressi dell'abitazione del quarantunenne, sposato e padre di figli.
Spari in pieno giorno a Favara, ucciso un uomo
L'esecuzione
Pare, ma è ancora troppo presto per avere la certezza categorica, che ad agire sia stato un "commando". Dalla via Diaz sarebbe stata vista allontanarsi, praticamente dopo il delitto, un'autovettura. E se quell'autovettura, veramente, dovesse risultare coinvolta nell'omicidio è scontato che c'erano almeno due persone. Carabinieri e agenti della Squadra Mobile stanno cercando di raccogliere - con non poche difficoltà - testimonianze di quanti vivono o transitavano da via Diaz. L'omicidio, del resto, è avvenuto in pieno giorno.
Omicidio in pieno giorno a Favara, muore un 41enne
In via Diaz, poco dopo l'omicidio, è arrivato anche il procuratore capo di Agrigento Luigi Patronaggio. Il fascicolo sull'omicidio, almeno per il momento, è nelle "mani" della Procura di Agrigento.
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