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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Favara

La faida sull'asse Favara-Belgio con omicidi e agguati falliti: gli arrestati dal gip

Operazione "Mosaico": l'inchiesta avrebbe fatto luce su una lunghissima scia di sangue

Gli indagati dell'operazione "Mosaico", che avrebbe fatto luce sulla lunga scia di sangue sull'asse Favara-Belgio, davanti al gip. Sono stati fissati per domani mattina, davanti al giudice Luisa Turco, delegata dal tribunale di Palermo, gli interrogatori di garanzia che inizieranno alle 10,30 e si concluderanno in tarda mattinata.

I poliziotti della squadra mobile, coordinati dal dirigente Giovanni Minardi, all'alba di martedì, hanno arrestato sette persone. Si tratta di Antonio Bellavia di 48 anni; Calogero Bellavia di 31 anni; Calogero Ferraro di 42 anni; Carmelo Nicotra di 38 anni; Gerlando Russotto di 31 anni; Carmelo Vardaro di 44 anni e Vincenzo Vitello di 64 anni; tutti di Favara. Antonio Bellavia, Ferraro e Nicotra sono stati arrestati in Belgio e si attende l'estradizione.

Gli altri (difesi dagli avvocati Salvatore Cusumano, Giuseppe Barba, Angelo Farruggia, Giuseppe Contato e Salvatore Virgone) saranno interrogati nel carcere di Agrigento. Lunga la serie di fatti di sangue che l'inchiesta avrebbe chiarito. Innanzitutto l'omicidio di Mario Jakelich e il contestuale tentato omicidio di Maurizio Distefano avvenuto a Liegi il 14 settembre del 2016; l'omicidio di Carmelo Ciffa avvenuto a Favara il 26 ottobre del 2016; l'omicidio di Baldassare Sorce, avvenuto a Sclessin: sobborgo di Liegi il 3 maggio del 2017; il tentato duplice omicidio di Carmelo Nicotra e Maurizio Di Stefano il 23 maggio del 2017 a Favara e l'omicidio di Emanuele Ferraro verificatosi a Favara l'8 marzo del 2018.

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