"Furto di corrente elettrica": deve scontare 9 mesi di domiciliari, arrestato
E’ in esecuzione di un’ordinanza di misura alternativa alla detenzione in carcere, emessa dal tribunale di Sorveglianza di Palermo, che i carabinieri della tenenza di Favara hanno arrestato un disoccupato quarantottenne
Deve scontare la pena di nove mesi, in detenzione domiciliare, per un furto di energia elettrica commesso il 9 giugno del 2015. E’ in esecuzione di un’ordinanza di misura alternativa alla detenzione in carcere, emessa dal tribunale di Sorveglianza di Palermo, che i carabinieri della tenenza di Favara hanno arrestato un disoccupato quarantottenne. L’ordinanza è scaturita dalla condanna – per furto di energia elettrica appunto – pronunciata dal tribunale di Agrigento il 19 giugno del 2017.
Ricevuto il provvedimento, i militari dell’Arma hanno subito rintracciato il disoccupato quarantottenne e glielo hanno notificato. Dopo le formalità di rito, svoltesi in tenenza, sono stati gli stessi carabinieri ad accompagnare il favarese nella sua residenza dove dovrà, appunto, rimanere in stato di detenzione domiciliare. Naturalmente anche lui, quotidianamente e sistematicamente, verrà sottoposto, così come quanti sono in stato di detenzione domiciliare o sottoposti a misure cautelari, agli usuali controlli realizzati dai militari dell’Arma per sincerarsi che vengano rispettate tutte le prescrizioni degli arresti domiciliari.