"Preso con dieci grammi di cocaina ma era per uso personale", assolto 23enne
Il giudice scagiona Emilio Nobile, arrestato lo scorso agosto dai carabinieri durante un posto di controllo
Preso con dieci grammi di cocaina, ma “non vi erano elementi che potevano dimostrare, al di là di ogni ragionevole dubbio, che la droga fosse destinata allo spaccio”. Il giudice monocratico Wilma Angela Mazzara ha assolto il ventitreenne favarese Emilio Nobile, arrestato lo scorso 29 agosto dai carabinieri dopo essere stato scoperto, a un posto di controllo stradale, con la droga fra le gambe. Il ragazzo avrebbe cercato di disfarsi dell’involucro senza riuscirci. I militari, infatti, lo hanno recuperato e per lui erano scattati gli arresti domiciliari nell’attesa della convalida.
Adesso si è concluso il processo. Il difensore di Nobile, l’avvocato Salvatore Cusumano, ha chiesto il giudizio abbreviato. Il pubblico ministero Cettina Tinaglia, al termine della requisitoria, aveva chiesto la condanna a 4 mesi di reclusione e 590 di multa riqualificando l’ipotesi come “fatto di lieve entità”.