rotate-mobile
Cronaca

Fatto l'appalto per le luminarie di Natale, Firetto: "Città privata dei fondi della Valle"

Il direttore del Parco: "Abbiamo dovuto fare una variazione di bilancio e, per farla, abbiamo dovuto attendere la fine di novembre per avere il dato documentato di un surplus di incassi. Entro il 17 le luci saranno collocate”

Il termine ultimo per presentare le offerte per collocare le luminarie lungo le vie cittadine e all’interno del Parco archeologico è scaduto ieri. Le buste, l’appalto è di 15 mila euro, verranno aperte lunedì e sempre lunedì, “immancabilmente” – scrive il Parco archeologico – le luminarie dovranno essere collocate. Ieri, dunque, a 10 giorni dalla vigilia di Natale, tutto rimaneva fermo, privo di vita e di atmosfera festiva, in quello che è il centro di Agrigento: in piazza Pirandello, in via Atenea e a Porta di Ponte, così come in piazza Vittorio Emanuele. A dare un po’ di “luce” natalizia soltanto l’albero di piazza Stazione – gesto di protagonismo civico dell’ormai ex assessore Franco Micciché - . In città, la polemica infuriava. E non soltanto sui social. Sconforto, senso di abbandono e un pizzico di rabbia dilagavano invece fra i cittadini, commercianti soprattutto.

LE VIDEO INTERVISTE. Dilaga lo sconforto fra gli agrigentini 

“L’amministrazione comunale, sindaco in testa, non hanno nemmeno la dignità di chiedere scusa alla città e di vergognarsi per aver negato uno dei momenti più belli ai cittadini. Io sto con Confesercenti – ha scritto l’avvocato Giuseppe Scozzari - . Ovunque e Natale tranne che ad Agrigento! Molte attività commerciali non aspettano che il periodo natalizio per recuperare dalla pesante crisi, invece trovano il nulla assoluto! Non un mercatino, non una luminaria, tranne quella di Franco Micciché e la mia di palazzo Grasso, - aggiungeva Scozzari - non un’isola pedonale! Tutto scorre nello squallore, nella sporcizia, nell’indifferenza. Sindaco e Giunta se non volete proprio andare a casa, andate a ‘scuola’ da Leoluca Orlando, ma evitate di continuare ad uccidere oltre che le speranze, anche i sogni dei bambini di questa città che vorrebbero vivere un Natale come i bambini delle altre città”.

I commercianti: "I turisti e i clienti fuggono altrove" 

Delle luminarie si sta occupando, appunto, il Parco archeologico. Ma perché si è arrivati così in ritardo? “Dopo aver acquisito la richiesta del Comune abbiamo dovuto fare una variazione di bilancio e, per farla, abbiamo dovuto attendere la fine di novembre per avere il dato documentato di un surplus di incassi – ha spiegato, ieri, il direttore del Parco archeologico Giuseppe Parello - . Entro il 17 le luminarie saranno collocate. Abbiamo stretto i tempi, ma le procedure hanno dei tempi tecnici da dover rispettare”.

Il Natale che non c'è, il "cuore" della città è senza luminarie 

E tutto il resto? “Tutto dipende sempre dai fondi del Parco – hanno spiegato il sindaco Lillo Firetto e il suo vice Elisa Virone - . E’ con queste risorse che si animano gli eventi per la città. Fino a due anni fa gestivamo direttamente noi i fondi derivanti dallo sbigliettamento della Valle dei Templi. Poi tutto è cambiato”. “Ci prepariamo al Natale in una condizione finanziaria diversa – ha sottolineato Firetto - . Una situazione complicata, difficile. Ci sono tante iniziative di protagonismo civico sia in centro che nelle periferie, che hanno consentito d’addobbare. Si sta dimenticando però un dettaglio che non è di poco conto: negli ultimi 10, 15 anni la città ha avuto le luminarie grazie allo sbigliettamento della Valle con la convenzione fra Comune e Parco. Come è noto, benpensanti deputati, anche di questa provincia, hanno ritenuto di privare la città del 30 per cento sullo sbigliettamento, quindi non ci sono i soldi per fare le luminarie e altre iniziative”. 

IL VIDEO. L'associazione "Agrigento punto e a capo": "Venga rivendicata la quota dei biglietti d'ingresso alla Valle" 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fatto l'appalto per le luminarie di Natale, Firetto: "Città privata dei fondi della Valle"

AgrigentoNotizie è in caricamento