La Giunta ha deliberato il "Riconoscimento della rilevanza di interesse collettivo di Farm Cultural Park per la comunità locale e proposta di approvazione schema di convenzione a carattere sperimentale e temporaneo relativo ai rapporti pubblico-privato tra Comune di Favara e Farm Cultural Park". Se il consiglio comunale approverà lo schema, l'accesso alla Farm Cultural Park di Favara sarà a pagamento.

Il contributo d’ingresso alla Farm sarà di 6 euro a persona, ad eccezione dei proprietari di case, residenti e loro ospiti, di chi lavora o svolge attività economiche e culturali all’interno dei Sette Cortili per i quali l’accesso è gratuito. Per i visitatori che vorranno recarsi solo ed esclusivamente in una delle attività commerciali saranno la Farm e i titolari delle stesse a trovare una formula di ingresso. Previsto uno sconto di 2 euro per i favaresi, per i bambini e adulti over 75 anni. Accesso gratis per i diversamente abili e loro tutor. Per ogni biglietto staccato un euro andrà al Comune. Il pagamento del suolo pubblico (tosap) per le installazioni artistiche sarà determinato di volta in volta in funzione della superficie che sarà occupata. 

La delibera della Giunta altro non è che un atto con il quale si cerca di disciplinare i futuri rapporti tra l’ente locale e l’associazione culturale di cui è rappresentate legale Florinda Saieva, moglie del notaio Andrea Bartoli incessante ispiratore di un movimento culturale e di rigenerazione urbana che ha già dato benefici a una città che ha avuto il merito di cogliere immediatamente le opportunità che le sono state offerte. Non a caso nell’arco di poco tempo sono nati pub, pizzerie, ristoranti, enoteche, B&B, alberghi di grande prestigio.