"False accuse contro suocero, magistrato e avvocato": Tuzzolino finisce in carcere
Il gip di Caltanissetta, su richiesta della Procura, firma un'ordinanza cautelare nei confronti del pentito di Palma di Montechiaro
L'architetto pentito Giuseppe Tuzzolino è stato arrestato con l'accusa di calunnia ai danni di un magistrato, di un avvocato e del suocero. L'ordinanza cautelare è stata emessa dal gip del tribunale di Caltanissetta su richiesta della Dda.
Tuzzolino, arrestato quattro anni fa nell'ambito di un'inchiesta per truffe all'Ufficio tecnico di Palma di Montechiaro e diventato presto un punto di riferimento per le Procure di mezza Sicilia, avrebbe accusato falsamente un magistrato di corruzione e si sarebbe inventato il coinvolgimento di un avvocato marchigiano e di un suo conoscente in un fantomatico progetto di attentato nei confronti di alcuni magistrati siciliani al quale avrebbero preso parte il boss Matteo Messina Denaro, la banda della Magliana e il clan Casamonica. Il provvedimento è stato eseguito dalla squadra mobile di Caltanissetta.
"Tuzzolino - scrive il procuratore di Caltanissetta Amedeo Bertone - è propenso al mendacio e aduso a strumentalizzare a fini personali il suo status di collaboratore di giustizia, non esitando a formulare gravissime accuse a chi ha avuto la sfortuna di trovarsi a interagire con lui".