Recupero dell'ex ospedale di via Atenea, presentato il progetto definitivo
I lavori dureranno oltre 2 anni e mezzo, saranno messi a gara a fine 2018 e costeranno oltre sei milioni di euro, dei quali 2.600.0000 garantiti da Unipa
Una grande struttura a servizio della città, come spazio aggregativo e, forse, anche come sede per corsi di laurea. Stamattina, nel corso di una conferenza stampa, il Comune di Agrigento e l'università di Palermo, rappresentati dal sindaco Lillo Firetto e dal rettore Fabrizio Micari, hanno presentato il progetto per i lavori di recupero della grande struttura dell'ex ospedale civile di via Atenea. Lavori per un totale di oltre sei milioni di euro, dei quali 2 milioni e seicentomila euro a carico dell'università e il resto a valere sul progetto Girgenti. Gli interventi sono, letteralmente, massicci. La struttura verrà messa in sicurezza da un punto di vista sismico, e verrà restaurata e recuperata, dopo anni di abbandono e di interventi, ha spiegato il responsabile dell'area tecnica di Unipa, l'ingegnere Antonio Sorce, che hanno pesantemente danneggiato la stessa.
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Alla fine nei locali dell'antico edificio trecentesco, fondato dai Chiaramonte e sede del primo ospedale dei Cavalieri di Malta, saranno ricavate due sale da 70 posti ciascuna, un'aula magna e uno spazio per incontri. Un laboratorio culturale, insomma, che non sarà necessariamente legato - come più volte spiegato - alle attività accademiche in senso stretto, stante che, ancora oggi, non vi è certezza del ritorno ad Agrigento di Unipa in termini di corsi di laurea.
I lavori dureranno oltre due anni e mezzo dopo l'aggiudicazione della gara (il progetto esecutivo arriverà in autunno, le procedure potrebbero partire entro la prima metà del 2019 e concludersi quindi nel 2021) e consentiranno, anche, di dotare il centro storico di un sistema di ascensori. Infatti, sempre a carico di Unipa sarà la creazione di un impianto elevatore (forse da realizzare dentro le mura) che congiungerà piazza Marconi con largo Taglialavoro. A questo si aggiungeranno 2 ascensori posti dentro l'ex ospedale che consentiranno di raggiungere vicolo Cavalieri di Malta senza affrontare salita Madonna degli Angeli.