rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

"Evasione e truffa", nuove accuse per l'impresa che registrava le udienze

Per il pubbblico ministero Andrea Maggioni sono 104 i raggiri consumati e tredici quelli tentati

Centoquattro le truffe consumate e tredici quelle tentate. Il pubblico ministero Andrea Maggioni, dopo avere consegnato una relazione della Guardia di Finanza, modifica il capo di imputazione nei confronti di Francesco e Maria Palumbo, fratello e sorella di 43 e 37 anni, amministratore unico della Sinav Srl il primo; direttore generale con procura speciale la seconda. La società Sinav, con sede in città, si è occupata per tanti anni del servizio di fonoregistrazione e trascrizione di atti giudiziari per conto di Procura e tribunali di mezza Italia, compreso quello di Agrigento.

Una delle due accuse contestate è la truffa. Francesco e Maria Palumbo, in particolare, sono accusati “con artifici e raggiri consistiti nell’omettere di comunicare le informazioni dovute di avere indotto in errore la Procura della Repubblica di Agrigento (ma anche quella di Ragusa, Palermo, Catania, Modica, Termini Imerese, Nicosia, Caltanissetta, Barcellona Pozzo di Gotto, Trapani, Enna e Gela), procurandosi, in relazione al solo anno 2010, un ingiusto profitto pari complessivamente alla somma di 137.000 euro circa”.

Il solo Francesco Palumbo è accusato di evasione di imposta perché “indicava nel modello unico relativo all’anno d’imposta 2011 elementi attivi per un ammontare inferiore a quello effettivo” omettendo di versare quasi 85mila euro di Iva, ben al di sopra della soglia penalmente rilevante fissata in 50mila euro. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Evasione e truffa", nuove accuse per l'impresa che registrava le udienze

AgrigentoNotizie è in caricamento