Emergenza rifiuti, elevate 15 multe: sanzionati anche tre forestieri
E' stata data applicazione all'ordinanza del sindaco Lillo Firetto che vieta il conferimento della spazzatura ai non residenti in città. Avviati anche i controlli in notturna
Quindici multe in appena due giorni. E fra i sanzionati - dando applicazione alla nuovissima ordinanza del sindaco Lillo Firetto - anche due empedoclini ed un raffadalese. Dalla notte fra lunedì ed ieri, fra l'altro, sono anche partiti i controlli in notturna. Le tre squadre speciali di vigili urbani non soltanto hanno rafforzato i controlli, ma stanno effettuando nei luoghi ritenuti maggiormente "sensibili", controlli durante le ore serali e notturne.
Lo scopo, naturalmente, non è sanzionare, ma bloccare la "migrazione" dei rifiuti dai Comuni limitrofi ad Agrigento - realtà dove è già partita la raccolta differenziata - alla città dei Templi. Gli agenti della polizia municipale, con macchine non identificabili ed in borghese, hanno, dunque, "pizzicato" non soltanto gli agrigentini "abituati" a depositare fuori dagli orari consentiti, ma anche gente che, appunto, era in trasferta con tanto di sacchetto della spazzatura al seguito. E' accaduto nel quartiere satellite di Monserrato ed al Quadrivio.
Gibilaro: "Verificare se l'ordinanza è legittima"
Durante la giornata di lunedì, le multe, per conferimento fuori orario, sono state ben 9. Tutte elevate ad altrettanti agrigentini indisciplinati. La polizia municipale, lunedì scorso, ha posizionato la lente di ingrandimento, in particolar modo, su via Degli Imperatori e San Leone. Ieri, poi, altre sei sanzioni amministrative, di cui tre elevate a due empedoclini e ad un raffadalese che, per effetto della nuova ordinanza, non avrebbero potuto, dovuto, conferire i sacchetti della spazzatura ad Agrigento.