Coronavirus, al "Giovanni Paolo II" si migliora la strumentazione di Terapia intensiva
Le azioni di rimodulazione dell’area di emergenza sono state annunciate dal commissario straordinario degli ospedali riuniti di Sciacca e Ribera, Alberto Firenze
“Gli operatori sanitari sono la nostra risorsa e dobbiamo fare in modo che stiano in sicurezza”. Queste sono state le parole che il commissario straordinario degli ospedali riuniti di Sciacca e Ribera, Alberto Firenze ha pronunciato a margine del sopralluogo svolto con la commissione Sanità all’Assemblea regionale siciliana nei due nosocomi.
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“Abbiamo dato indicazioni – ha aggiunto Firenze - sui lavori di rimodulazione dell’area di emergenza del presidio di Sciacca in modo da eliminare le commistioni esistenti per dare più sicurezza agli operatori e alla collettività. Abbiamo – dice ancora il commissario dei due ospedali - anche individuato un’area dedicata di sub-intensiva e intensiva e riusciremo, nelle prossime ore, a trasformare tutti i posti che abbiamo a Sciacca in pressione negativa.
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Con tutti i primari degli ospedali riuniti di Sciacca e Ribera, definiremo percorsi adeguati che diano certezza sulle azioni da compiere, dobbiamo essere sicuri noi per dare sicurezza agli altri, stiamo facendo di tutto – conclude Alberto Firenze - per fare in modo che questi ospedali siano veramente il riferimento di un territorio che ha bisogno”.