Droga, maxi processo "Ballarò" con 40 imputati: prosegue la requisitoria
Il pubblico ministero Santo Fornasier per quattro udienze consecutive ha illustrato le sue conclusioni. Il 2 marzo le richieste finali
Quattro udienze non sono state sufficienti al pubblico ministero Santo Fornasier che concluderà fra un mese la requisitoria del processo scaturito dall’inchiesta antidroga “Ballarò”. Il 2 marzo sarà già operativo alla Procura di Ragusa ma potrebbe rientrare per illustrare le sue conclusioni per i quaranta imputati, tutti di Licata. Ieri sono state illustrate altre cinque posizioni. Le richieste sono di quattro assoluzioni e una condanna che andrà quantificata. In precedenza aveva chiesto quattro condanne, dodici assoluzioni e otto proscioglimenti per avvenuta prescrizione.
L’operazione dei carabinieri, il 15 giugno del 2010, ha portato a cinquantasei provvedimenti cautelari fra arresti e misure minori. Il processo è in dirittura di arrivo davanti al collegio di giudici presieduto da Giuseppe Melisenda Giambertoni.