"Avevano hashish", arrestati due saccensi a Palermo
I carabinieri hanno controllato due volte i giovani che erano a bordo di un'autovettura. La seconda perquisizione ha dato l'esito sospettato
Due saccensi sono stati arrestati a Palermo. Una pattuglia dei carabinieri, poco prima delle 20, passando da via Mongitore - quartiere Ballarò -, luogo notoriamente frequentato da assuntori e spacciatori di stupefacenti, ha notato un’Alfa 147 con due giovani a bordo che si guardavano intorno con fare sospetto. L'autovettura è stata, dunque, fermata e controllata.
Ritenendo che i due fossero a Palermo per acquistare dello stupefacente, i militari li hanno perquisiti, controllando anche l’autovettura. Con esito negativo però. I militari dell'Arma, dunque, si sono appostati a distanza in attesa che la macchina tornasse indietro in direzione Sciacca. Dopo 10 minuti l’Alfa Romeo condotta e di proprietà di Vincenzo Maniscalco è passata davanti ai carabinieri che l’hanno bloccata. Questa volta la perquisizione ha dato esito positivo.
"Addosso ad Emanuele Gambino, 30 anni, è stato rinvenuto - scrivono i carabinieri del comando provinciale di Palermo - un panetto di hashish del peso di circa 100 grammi ed una dose di cocaina, come accertato successivamente con narcotest. I due - Vincenzo Maniscalco, 33 anni, compreso - come disposto dall’Autorità Giudiziaria sono stati dichiarati in stato di arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente in concorso. Contestuale il sequestro penale dell’autovettura".