Autovelox: ecco la mappa in provincia delle strade controllate con "l'occhio elettronico"
Fino al 14 maggio saranno sottoposte a verifica diverse Statali e autostrade
Forse non tutti sanno che i controlli elettronici della velocità, ma anche quelli usati ad esempio dalla polizia locale per scovare chi non rispetta il codice della strada devono essere necessariamente segnalati per poter poi elevare sanzioni.
Non solo con cartelli che tutti gli automobilisti conoscono, che indicano appunto l'inizio di un tratto dove è possibile che siano stati collocati presidi fissi o mobili per il controllo della velocità, ma da un vero e proprio calendario che viene diffuso dalla Polizia di Stato sul proprio sito on line ed è, ovviamente, di libera consultazione. L'ultimo che si può reperire on line per la Sicilia ha validità da lunedì 8 maggio 2023 a domenica 14 maggio.
In provincia, in particolare, la polizia verificherà la statale 640 in territorio di Porto Empedocle.
Ecco tutti gli altri tratti "sorvegliati" fino al prossimo 14 maggio:
10 maggio: A18 Tangenziale di Catania; autostrada A20 Messina-Palermo; A19 Messina - Catania; A 29 Palermo-Trapani. 11 maggio: A19 Palermo - Catania; strada statale 114 Siracusa; strada statale 121; 12 maggio: autostrada A 20 Messina-Palermo e autostrada A29 Palermo- Mazara del Vallo; il 13 maggio invece saranno oggetto di controllo l'autostrada A18 Dir (in territorio di Catania), l'autostrada A 20 Messina-Palermo, e poi le strade statali 113 e 121 (Palermo); 514 (Ragusa) e 626 (Caltanissetta).
In applicazione del codice della strada, le sanzioni sono calibrate in base alla velocità riscontrata: fino a 10 Km/h in più da 42 euro fino a 173 euro; fino a 40 Km/h si paga da 173 euro fino a 694 euro; da 40 a 60 Km/h in più del limite: si applica una multa da 543 euro fino a un massimo di 2.170 euro, con in più una sospensione della patente fino a 3 mesi. Se la violazione supera i 60 Km/h la multa è tra 845 euro a 3.382 euro, con in più la sospensione della patente da 6 a 12 mesi.