Donata una statuina in cartapesta per il presepe della Diocesi: è un artigiano simbolo di tradizione, innovazione e sostenibilità
Sono stati utilizzati – nella rappresentazione – degli strumenti da lavoro tradizionali assieme al computer portatile dietro al quale è disegnata una spiga come segno di legame con la terra
Una statuina in cartapesta - realizzata da un artigiano di Confartigianato - è stata donata alle diocesi di Agrigento. A consegnarla all'arcivescovo Alessandro Damiano è stata Confartigianato e Coldiretti.
Il nuovo personaggio del presepe 2021 è l’artigiano, tra tradizione, innovazione e sostenibilità. Confartigianato e Coldiretti hanno voluto consegnare nelle diocesi italiane, ai vescovi dei territori, la statuina dell’anno.
L’iniziativa ha preso il via nel 2020, in collaborazione con Fondazione Symbola e Coldiretti, per la valorizzazione dell’artigianato e della tradizione del presepe, con la consegna della statuina dell’operatrice sanitaria, simbolo della lotta al Covid.
Quest’anno la figura proposta vuol rappresentare i valori del saper fare, unitamente agli aspetti dell’innovazione e della propensione alla sostenibilità. In un’unica raffigurazione troviamo i simboli dell’operosità dentro a un ambiente digitale: un connubio per competere e per consolidare l’eccellenza del Made in Italy.
Per rafforzare questi concetti sono stati utilizzati – nella rappresentazione – degli strumenti da lavoro tradizionali unitamente a un computer portatile dietro al quale è disegnata una spiga come segno di legame con la terra.
La statuina è stata realizzata dal maestro artigiano leccese Claudio Riso, fiore all’occhiello delle produzioni artistiche in cartapesta.
Ad Agrigento la statuina è stata donata dai rappresentanti territoriali di Coldiretti (con in testa il presidente Ignazio Gibiino) e di Confartigianato Agrigento (con il segretario Vincenzo Insalaco).