rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Porto Empedocle

Porto Empedocle, prese a colpi di cacciavite un concorrente: panettiere ai domiciliari

A deciderlo è stato il gip del Tribunale di Agrigento. L'uomo è accusato di aver preso a colpi di cacciavite il La Rocca lo scorso martedì, al culmine di una discussione tra i due sul prezzo di vendita del pane

E' stato scarcerato Pasquale Nicoletti, 43 anni, panettiere di Porto Empedocle, accusato del tentato omicidio del collega e concittadino Francesco La Rocca, 37 anni. Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento ha, infatti, sottoposto il 43enne agli arresto domiciliari.

L'uomo è accusato di aver preso a colpi di cacciavite il La Rocca lo scorso martedì, al culmine di una discussione tra i due sul prezzo di vendita del pane. Sia il Nicoletti che il ferito, infatti, sono panificatori di Porto Empedocle. La Rocca, intanto, si trova ricoverato all'ospedale "Sant'Elia" di Caltanissetta, dove è giunto dopo un primo intervento avvenuto al "San Giovanni di Dio" di Agrigento.

Il suo quadro clinico era molto grave; adesso i medici si direbbero ottimisti. Ad indagare sulla vicenda sono i poliziotti del Commissariato di Porto Empedocle, diretti dal vicequestore aggiunto Cesare Castelli, che poche ore dopo il fatto avevano arrestato Pasquale Nicoletti per tentato omicidio.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Porto Empedocle, prese a colpi di cacciavite un concorrente: panettiere ai domiciliari

AgrigentoNotizie è in caricamento