L'Ati si scaglia contro Tre Sorgenti: "Perdite d'acqua? E' uno scempio"
Uno schema, divulgato tramite nota stampa, spiega come diversi comuni stiano accumulando un danno importante
Ancora guai per l’acquedotto “Tre Sorgenti”. La gestione commissariale Ati, tramite nota, ha fatto sapere che i comuni serviti dal "Tre Sorgenti" hanno accumulato una sostanziale perdita d'acqua.
"Spiace essere costretti, ancora una volta, a richiamare l’attenzione delle autorità competenti sull’enorme spreco di preziosissima risorsa idrica che si sta verificando, ormai da oltre una settimana, in conseguenza del mancato intervento del consorzio Tre Sorgenti sui guasti che continuano a registrarsi lungo l’acquedotto consortile. La consistente riduzione rendeva nuovamente problematica la distribuzione idrica nei nei comuni, a distanza di poche settimane dall’ultimo periodo di crisi precedente, la Gestione Commissariale ha ritenuto di aderire alla richiesta del Consorzio ed ha provveduto ad incrementare di 10 l/s la portata immessa nell’acquedotto consortile, per il periodo necessario ad effettuare la riparazione, programmata, dallo stesso consorzio, per il successivo giorno 2 dicembre, previo ammannimento dei necessari materiali".
Il consorzio non avrebbe iniziato i lavori di riparazione e questo avrebbe causato delle perdite. Tra i comuni più danneggiati Naro, con una perdita di 19 litri al secondo.
Ecco lo schema
Racalmuto 12,5 l/s;
Grotte 12,5 l/s;
Naro 19,5 l/s (arrivo al sollevamento idrico “Margio Vitale”);
Castrofilippo 6,5 l/s,