La Mare Jonio è stata dissequestrata, la ong: "Torniamo a salvare vite"
Nel maggio scorso, il procuratore aggiunto di Agrigento, Salvatore Vella, e il pubblico ministero Alessandra Russo avevano convalidato il sequestro probatorio
La “Mare Jonio” della Ong Mediterranea è stata dissequestrata. La nave che si trovava al porto di Licata, è tornata in mare. La Procura della Repubblica presso il tribunale di Agrigento ha disposto il dissequestro della nave. Nel maggio scorso, il procuratore aggiunto di Agrigento, Salvatore Vella, e il pubblico ministero Alessandra Russo avevano convalidato il sequestro probatorio della nave Mare Jonio, della Ong Mediterranea, sbarcata a Lampedusa dopo avere salvato 30 migranti in acque libiche.
Interrogatorio fiume dell'armatore: esaminati documenti ed email
Gli inquirenti avrevano contestato al comandante e all'armatore della Mare Jonio il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e due violazioni del codice della navigazione. Si tratterebbe, comunque, allo stato, di un atto dovuto necessario per proseguire le indagini e accertare i fatti. "Ci stiamo già preparando a ritornare al più presto in mare. Là dove c’è bisogno di noi". Questo l'annuncio della Ong Mare Jonio.